“Sardegna Sicura” Arrivare in Sardegna (con le carte in regola…)

Sardegna Sicura

Considerazioni

L'immagine dell'italiano medio con sdraio, ombrellone ed asciugamano, magari maschera pinne e boccaglio già pronti ed indossati.. con la mente già immersa nelle acque cristalline sarde nonostante si sia in ufficio o sul proprio posto di lavoro, si stava offuscando dietro alla cortina di regole nazionali, regionali, locali.. condominiali!! Quasi in una machiavellica, spudorata e perversa brama di celebrare il potere, stratificato in "nuove regole", come i vari dpcm totalmente ignorati nella loro esistenza sino a qualche mese fa, quella che tuttora vogliono farci credere sia " LA NUOVA NORMALITA' ". Rabbrividisco all'idea che ancora si possa accettare tale visione del nostro futuro, limitando le nostre libertà personali e dei nostri figli, lavorative e sociali. Il peggio sembrerebbe passato ma la nostra amata Italia, non è proprio riuscita ad esimersi da prolungare lo strazio che ci ha visto con altre montagne di carta accumularsi solo per uscire di casa. Chi ha pensato tutto questo si dev'essere veramente compiaciuto... Forse convinto di avere a che fare con 60 mln di bimbi discoli. Senza la capacità di rendersi conto che, solo l'assurdità di una mole così vasta, dallo spettro così ampio di regole, anche irragionevoli e nascoste dietro una scientificità tutta da chiarire nei suoi contenuti, finisce per generare l'esatto opposto rispetto agli obiettivi che si è posto. Ma come stupirsi di questi virtuosismi in un luogo in cui la burocrazia fa parte del patrimonio artistico nazionale ormai. Già è diventata arte negli uffici che generano tali perversioni...

Il disorientamento su tutte le informazioni inerenti gli spostamenti verso l'isola, sono stati decisamente confusi. Gli scorsi mesi, tra battibecchi e certificati, applicazioni (da precisare FACOLTATIVE). Il teatrino e le incornate da muflone in amore celebrata dai nostri politicanti in panico, sono riusciti a momenti, a far passare la voglia di Sardegna quasi svanita nel tentativo di capire come raggiungerla e poter andare a farsi una meritata vacanza senza incappare in inconvenienti amministrativi.

Ad oggi sembrerebbe che abbiano trovato una quadra sull'argomento che si è consolidata nelle ultime settimane.

Le nuove regole per arrivare in sardegna

Ed ecco quindi che per chi arriva in Sardegna è ora disponibile la registrazione online (CLICCA QUI) sul sito della Regione, alla quale sono tenuti dal 3 giugno i passeggeri in arrivo nell’Isola. E' possibile infatti, concludere direttamente online tutta la procedura sia da pc sia da smartphone. La registrazione con le indicazioni di provenienza e destinazione può essere effettuata anche un mese prima della partenza (sulle destinazioni non alberghiere è facoltativo inserire il nome della struttura..), mentre è richiesto che la compilazione dei quesiti sullo stato di salute sia fatta massimo due giorni prima dell’imbarco.

I vettori verificheranno all'imbarco che i passeggeri siano muniti di ricevuta di avvenuta registrazione. Allo sbarco gli stessi passeggeri riceveranno via mail il “beni benius” (ben arrivato in sardo turistico-alberghiero..) del governatore con un invito a mantenere comportamenti corretti, sulla base delle prescrizioni per evitare la diffusione del Covid-19. La Regione Sardegna ha anche predisposto una app FACOLTATIVA per il "tracciamento" dei contatti che sulla effettiva efficacia ci sarebbe da discutere parecchio  e non mi addentrerò nei meandri di una discussione sul come possano essere "tracciati contatti" con "malati di Covid" sulla base di autodichiarazioni rilasciata alla partenza decisamente di dubbia scientificità o di tamponi che danno l'80% falsi positivi (a detta della ditta produttrice) con il quale sconsigliano l'utilizzo in diagnosi e che ha visto addirittura una capra e una papaia positivi al Covid-19 (tutto terribilmente vero).

(S)Consigli e Conclusione

Il mio personale consiglio quindi, onde evitarsi qualsiasi evento, che per malfunzionamenti o chissà che, è di effettuare la propria registrazione sul sito al link indicato o cliccando sulle immagini qui sopra "Sardegna Sicura".

Spero di avervi dato qualche informazioni utile e che non me ne vogliano quelli che è ancora spaventati dalla tv e giornali pensano che sia un irresponsabile.. che non si preoccupino, la mascherina la potranno usare per sempre se lo desiderano o si sentono meglio e a proprio  agio con se stessi..

Come al solito, per voi che guardare avanti, ora potrete focalizzarvi solo sul godervi la vostra meritata vacanza sarda, consapevoli che potrete solo andare via più sani e abbronzati di quando siete arrivati!! Nella peggiore delle ipotesi con qualche chilo in più e ancora più voglia di ritornare, visto che ho la netta impressione che sarà una Sardegna molto meno affollata del solito...